Author: Ca Favale Date: Subject: [Ca_favale_mlist] Re: Alcuni riflessioni
Ciao a tutti, forwardo qualche msg dalla mailing list degli ecovillaggi
Il 12:19, sabato 13 aprile 2002, Emporio Alcatraz ha scritto:
> Cari amici ,
> inanzitutto ci dispiace che non vi firmiate personalmente. per il resto
> avete ragione, Alcatraz è una realtà che andrebbe spiegata in maniera
> completa ed esaustiva. Sappiate comunque che i soldi che "facciamo"
> li utilizziamo per far vivere una struttura che dà lavoro a 56
> persone,tutte regolarmente assunte.E non altro.
> Nei 140 euro , come forse avrete avuto modo di leggere dal programma,
> sono compresi i costi di un autobus, di tre pasti completi più colazione e
> un pernottamento .Al di sotto di questa cifra si perde, esperienza già
> fatta. Per quanto riguarda i negozi accettiamo i vostri dubbi che non
> condividiamo. Il mercato, perchè è quello al quale dobbiamo rapportarci, ci
> insegna che per vincere la globalizzazione e i vecchi schemi commerciali a
> vantaggio di
> pochi, si combatte con le sue stesse armi proponendo l'alternativa e la
> consociazione in modo diverso... e da dove partire se non dalle città?
> Sarebbe utile parlare di queste e altre cose, quando volete
> vi aspettiamo, un confronto fa sempre bene- per quanto riguarda le altre
> affermazioni sul sistema ecologico siamo perfettamente d'accordo ( a parte
> lo spianamento delle colline).Ma ancora una volta pensiamo che la rigidità,
> l'inflessibilità siano un presupposto che si scontra con tutti gli aspetti
> fondamentali della vita.
> Per La Lobby di Alcatraz
> Marco Tanda 075-920016
>
>
>
> ----- Original Message -----
> From: "Ca Favale" <ca_favale@???>
> To: "emporio" <info@???>
> Sent: Wednesday, April 10, 2002 11:25 PM
> Subject: Alcuni riflessioni
>
> > Ciao a tutti,
> > rileggendo la posta del RIVE degli ultimi tempi ci sembra che la piega
> > che alcuni ecovillaggi stanno prendendo sia di tipo commerciale,
> > affaristico,
>
> un
>
> > ennesima lobby dei benpensanti di sinistra.
> >
> > Noi abbiamo un'altra idea di "ecovillaggio" e nel luogo che stiamo
> > creando non vogliamo ricreare meccanismi economici che si differenziano
> > da quelli
>
> in
>
> > vigore ovunque solo nel target di riferimento.
> >
> > Non si puo' pensare a un diverso sistema ecologico senza mettere in
> > discussione tutto quello di cui l'attuale sistema ecologico e' il
>
> risultato.
>
> > Non siamo convinti che l'ottica dei servizi e la riproposizione di
>
> meccanismi
>
> > economici consueti costituisca un'alternativa reale: a noi non manca solo
>
> la
>
> > lattughina biologica o "Benessere - Cordialità - Alimentazione naturale -
> > Risparmio - Energie Alternative" a meno di non includere nel concetto di
> > Benessere alcune cose che dubitiamo un negozio possa offrire.
> >
> > Alcune riflessioni a caldo sull'argomento, che meriterebbero un ampio
> > dibattito:
> >
> > a senitre parlare di seminario sul franchising a 140 euro sono rimasto
> > agghiacciato non conoscendo evidentemente abbastanza bene l'ambiente di
>
> Fo,
>
> > Alcatraz.
> >
> > potremmo chiedere al presidente di Damanhur di non usare per un mese
> > l'elicottero e devolvere i soldi del carburante al nostro progetto,
> > sempre che la voce dell'elicottero sia fondata - una specie di sciopero
> > del carburante per nobili intenti -
> >
> > che ve ne fate di tutti i soldi che fate? Che l'ottica dello scambio
> > possa prevalere su quella del servizio a caro prezzo e' un pensiero che
> > frulla
>
> in
>
> > qualche testa?
> >
> > a proposito, ci servirebbero dei soldi... dobbiamo infatti a luglio
>
> firmare
>
> > l'atto d'acquisto del nostro borghetto /con vista sul mare previo
>
> spianamento
>
> > di una serie di colline/... e' possibile contare su una qualche forma di
> > appoggio economico all'interno della rete degli ecovillaggi dal momento
>
> che
>
> > non realizzeremo mai alcun utile dalle attivita' che proponiamo?
> > Saluti a tutti,
> >
> > Ca Favale