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L'intervento di Fausto Bertinotti alla Camera - Seduta n. =
119 di mercoled=EC 20 marzo 2002 sull'assassinio del professor Marco =
Biagi
FAUSTO BERTINOTTI. Signor Presidente, signore e signori =
deputati, credo che tutti sentiamo il peso dell'inadeguatezza delle =
parole e anche, forse, la terribile banalit=E0 delle parole stesse =
contro il male. Eppure, capisco che, essendo donne e uomini pubblici, =
dobbiamo ribellarci a questa condizione.=20
Allora, la prima parola deve essere spesa per il valore =
della vita umana e la solidariet=E0 alla famiglia ed a coloro che sono =
stati pi=F9 vicini al professor Marco Biagi. Questa =E8 la prima parola =
da dire. Il dramma provocato da una barbarie politica =E8 ancora pi=F9 =
inaccettabile. Per questo motivo la nostra avversione ad ogni forma di =
violenza, al terrorismo e alla guerra =E8 cos=EC netta.=20
Il terrorismo =E8 un fenomeno politico autoreferenziale e =
distruttivo; si pu=F2 generare in ogni momento e in ogni condizione. =
Ieri ha ucciso il professor D'Antona e oggi il professor Biagi in =
contesti diversissimi di quadro politico, di condizioni sociali, di =
protagonismo delle masse e di livello dello scontro. Il terrorismo =E8 =
un fenomeno autoreferenziale spaventoso e noi lo sentiamo come avverso =
alla nostra causa.=20
La risposta che la comunit=E0 politica e istituzionale deve =
dare - lo dico io che sono comunista - =E8 una risposta liberale, che =
tenda a non lasciare che le istituzioni vengano inquinate dal veleno del =
terrorismo e a lasciare che, dunque, vedano esprimersi al loro interno =
il pieno esercizio del dissenso e del conflitto, contro ogni propensione =
all'union sacr=E9.=20
Questa concezione liberale comprende anche il buon =
funzionamento degli apparati. Non sono un esperto di servizi, ma sento =
che qui vi =E8 una qualche inefficacia nella risposta dello Stato. Ma vi =
=E8 anche un problema di cultura politica e dobbiamo bandire ogni =
rapporto causale tra qualunque fenomeno della societ=E0 e il terrorismo. =
Non vi =E8 alcun rapporto causale tra il conflitto sociale e il =
terrorismo, come non vi =E8 tra lo scontro politico e il terrorismo. =C8 =
il terrorismo che pu=F2 strumentalizzare gli uni o gli altri.=20
Per sconfiggerlo, appunto, bisogna recidere questa =
pericolosa connessione. Per questo, lo dico rispettosamente, non mi =
convincono le parole del Presidente del Consiglio e penso sbagliate le =
parole del presidente della Confindustria che ha connesso al presunto =
clima di odio l'atto terroristico infame. Le parole possono essere =
pietre, ma le parole non sono mai pallottole.=20
Non dir=F2, signori del Governo, che se voi andrete avanti =
nella manomissione dell'articolo 18 con ci=F2 alimenterete il =
terrorismo. Non lo dir=F2, perch=E9 non lo penso. Vorrei che si dicesse =
che la lotta contro la modifica dell'articolo 18 non alimenta e non =
pu=F2 alimentare il terrorismo.
Al terrorismo c'=E8 una sola risposta possibile: quella =
della democrazia. Nella democrazia ognuno deve fare la sua parte. La =
nostra parte =E8 quella di combattere per i diritti delle lavoratrici e =
dei lavoratori!
(Applausi dei deputati dei gruppi di Rifondazione comunista, =
dei Democratici di sinistra-l'Ulivo, della Margherita, DL-l'Ulivo, =
Misto-Comunisti italiani, Misto-Socialisti democratici italiani, =
Misto-Verdi-l'Ulivo, di deputati del gruppo di Forza Italia, di deputati =
del gruppo dell'UDC (CCD-CDU) e di deputati del gruppo della Lega nord =
Padania). =20
=20
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