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La prima riunione del Gruppo Eco-Sviluppo
=E8 fissata per Mercoled=EC 19 (domani) alle 19.30=20
presso il Punto Rosso.
Tutti coloro che hanno segnalato il loro interesse sono stati informati =
personalmente, chiunque voglia aggiungersi =E8 il benvenuto
un saluto
valeria e neri
-------------------------------------------------------------------------=
-------
Di seguito trovate una sintesi di Gianni Meazza e un commento di Bianca =
Dacamo Annoni rispetto all'ultima assemblea. Vi arriver=E0 a breve il =
verbale "ufficiale" di cui si era preso carico Floriana.
Sintesi di Gianni Meazza dopo l'assemblea del Msf di sabato 15 dicembre
Convinto che, cos=EC come si =E8 chiusa l'assemblea del MSF di sabato 15 =
dicembre, nessuno, forse, si far=E0 carico di fare sintesi ragionata, =
prover=F2 a farne una dando ad essa un taglio che spero possa =
contribuire a valorizzare il merito del dibattito in essa espresso.
=20
Per la costruzione di un nuovo mondo possibile: un obiettivo che vale =
oltre le diverse forme che rispondono al tempo e al luogo nonch=E9 alle =
persone che si caricano di questa responsabilit=E0.
=20
1 - L'assemblea ha visto esprimere da parte dei gruppi di lavoro/tavoli =
uno sforzo di sintesi propositiva, a mio avviso, molto ricca e =
significativa.
=20
2 - La messa sul tavolo di tale elaborazione ha reso difficile, e in =
qualche misura impossibile il richiamo della presidenza a sintesi =
"conclusive" per almeno due ragioni:
=20
a- ogni intervento dei gruppi di lavoro, e/o di altre singolarit=E0, =
si sono espressi con la ferma convinzione che la propria =
proposta-analisi fosse la pi=F9 corretta. Praticamente nessuno ha =
cercato di correlare il proprio intervento con quello dell'altro. Ne =
=E8 scaturito un processo "divergente" anzich=E9 convergente e, =
conseguentemente, un grande confusione.
=20
b- l'introduzione =E8 apparsa pi=F9 come una sintesi del lavoro del =
"gruppo pace" piuttosto che una relazione di indirizzo politico da =
assumere come tema di convergenza dell'insieme.
=20
3 - I ripetuti tentativi di fare sintesi venivano letti come =
riduzionisti di esposizioni/interventi che erano ritenuti di senso =
compiuto.
=20
Alla fine l'assemblea del MSF si =E8 data la prossima scadenza per l'8 =
gennaio 2002, nella sua forma di Coordinamento. =20
In quella data, pur dovendo discutere della manifestazione nazionale a =
Roma del 19 gennaio, si pu=F2 correre il rischio che si ripeta lo stesso =
dibattito dell'assemblea, ciascuno rivendicando/riproponendo il proprio =
pensiero
e ci=F2 credo non serva a nessuno soprattutto non serve alla "crescita" =
del Movimento.
=20
Prover=F2, in modo molto schematico (spero non troppo) a ripercorrere =
alcuni elementi di merito e di metodo.
=20
1) Non che cos'=E8, ma a cosa deve servire il MSF?=20
Dove vanno a parare le scelte personali, di gruppo e le =
lotte/manifestazioni collettive? =20
Sono due domande secche che dovrebbero anzitutto farci dire che ogni =
idea/elaborazione, per quanto bella, giusta, se non diventa pratica =
condivisa non serve a nulla, soprattutto non serve a cambiare la =
realt=E0.
2) Affinch=E9 ognuno e ogni "gruppo" non rimanga proprio a se stesso =
(autocentrante) =E8 necessario che la propria specificit=E0 converga =
verso una centralit=E0/priorit=E0 riconosciuta, condivisa.
3) La "centralit=E0" da assumere non pu=F2 essere una elencazione di =
tematiche, di scadenze/cose da fare, ma un percorso nel quale sviluppare =
un procedere di senso politico comune che possa permettere di far =
convergere/coinvolgere le diverse esperienze.
=20
Questo pu=F2 avvenire assumendo almeno due indirizzi/condivisioni =
fondamentali
=20
a- la messa a fuoco almeno di una contraddizione di sistema e mi pare =
che la relazione ponesse correttamente la "guerra" nelle sue diverse =
articolazioni, come rinnovato strumento di dominio del potere economico =
e politico, alla quale corrispondono le nuove forme di sfruttamento del =
lavoro (libro bianco) e le restrizioni dei diritti di cittadinanza ( =
Bossi-Fini).
Naturalmente ci=F2 non deve impedire di essere attenti ad altri attacchi =
alle condizioni di vita, primi fra questi la salute (piano Formigoni) e =
la scuola (riforma Moratti), ma senza dimenticare le privatizzazioni, =
l'energia, l'acqua e tanto meno i problemi ambientali, ...
Tuttavia la consapevolezza che il percorso politico che ci =
proponiamo deve poter comprendere tutti rende necessario =
scelte condivise e il rispetto dei tempi comuni.
=20
b- Il ruolo-funzione dei "gruppi di lavoro" o "tavoli". In linea di =
principio essi dovrebbero rappresentare processi di sintesi e di =
rielaborazioni di una presenza sul territorio alla riconquista di =
rapporti e di spazi di socializzazioni. Come dire: "casa, scuola, =
fabbrica, quartiere per la conquista del potere". J
=20
Questi due assunti possono rendere possibili "nostre" scadenze a =
condizione appunto che ognuno (singolo, associato, organizzato) assuma =
pratiche di convergenza non per s=E9, ma per la costruzione di un mondo =
diverso possibile.
=20
Per la riunione del Coordinamento dell'8 gennaio sar=E0 =
possibile/necessaria una rivisitazione delle positivit=E0 espresse da =
ciascun intervento "centrandole" in modalit=E0 e in tempi utili per =
convergenze/sintesi reali, politiche.
=20
La manifestazione del 19 gennaio a Roma rappresenta una prima scadenza =
per la quale =E8 possibile sperimentare concretamente questa pratica =
possibile.=20
Tenendo conto delle strategie di dominio, dovremmo rapportare il 19 non =
solo ai migranti in s=E9 e alle scellerate decisioni politiche (non solo =
italiane), ma anche al territorio, al consumo, al reddito, alla pace, al =
lavoro, ai rapporti comunicativi, ecc., in particolare pensando alla =
proposta di assemblea/manifestazione del 12 gennaio e al suo impatto nel =
territorio del decentramento.
=20
Per concludere.
Questo contesto esemplificativo pu=F2 liberare le regole e le forme =
della democrazia attraverso la critica non pi=F9 soltanto rivolta al =
sistema, ma alle pratiche e alle lotte che vengono assunte dall'insieme.
=20
Credo infine che su questo schema sia possibile anche articolare meglio =
le forme organizzative e comunicative, poich=E9 ciascuna di esse =
risponde, si modella al percorso politico dell'MSF.
=20
=20
Se non vi siete "rotti" fino qui, buone feste a tutti
=20
NB: ho messo in indirizzo soltanto alduni gruppi o rappresentanti, =
mancano altri; se possibile fate girare
-------------------------------------------------------------------------=
-------
Commento di Bianca Dacomo=20
....perch=E8 una e-mail al rientro da un'assemblea del Msf, quando =
avrebbe potuto essere un intervento nell'assemblea?
=20
Me lo chiedo anch'io: la risposta =E8 che non avrei immaginato fosse =
necessario ancora una volta ritornare su un dibattito vecchio di almeno =
tre mesi per riaffermare decisioni gi=E0 prese, e con tanta fatica, che =
in realt=E0 risultano totalmente disattese. Confesso che quando ne ho =
avuta la percezione netta e mi sono iscritta (ultima della lista) per =
tentare una risposta alle giuste richieste della "presidenza", gli =
interventi che mi precedevano hanno preso le strade pi=F9 diverse, era =
ora di andarsene, ancora una volta eravamo sprofondati nello =
scoraggiamento, in una situazione che pi=F9 che una impasse politica a =
volte sembra uno psicodramma, e mi sono detta che non aveva senso.
=20
(tra parentesi: non credo che l'invito a chiudere l'assemblea con una =
decisione fosse riferita a contenuti politici e modalit=E0 in =
discussione; questo dibattito =E8 stato lanciato, parzialmente =
sviluppato positivamente, richiede i suoi tempi di riflessione ed =
elaborazione anche nei gruppi, che lo riporteranno in assemblea. Ho =
inteso il richiamo rivolto alle forme del procedere in avanti, =
distribuendo "una buona volta" funzioni e compiti organizzativi, =
banalmente anche chi convoca l'assemblea, chi cerca la sala, ecc... =
questioni mai risolte, fatiche sempre accollatesi volontariamente da =
qualcuno. In questo senso mi sembra doverosa una risposta)
=20
Non intendo qui e ora procedere in analisi di questa situazione, ne =
abbiamo tutto il tempo .....ahim=E8! Invece provo a lanciare una =
scommessa a tutti (sempre che l'e-mail non venga cestinata, visto che =
non sarebbe la prima volta...), che potrebbe portarci a realizzare l' 8 =
gennaio, data che mi sembra abbiamo decisa, la prima vera riunione di =
coordinamento. Credo non sarebbe male...
=20
Un passo indietro:=20
- un Movimento per definizione =E8 qualcosa che si muove, non ha confini =
predefiniti n=E8 costitutivi n=E8 operativi, condivide alcuni contenuti =
politici fondanti, non =E8 un soggetto politico per come =
tradizionalmente lo si intende, in parte possiede e in parte vuole =
costruire forme nuove dell'agire politico, basate anche sulla =
costruzione-ricostruzione di relazioni sociali.
Non =E8 un coordinamento di strutture organizzate, =E8 un Forum, spazio =
fisico e virtuale di incontro, confronto, progettazione dove si =
aggregano e disaggregano liberamente risorse umane individuali e =
collettive che hanno in comune un'intenzione politica.
Cose che ci siamo dette tante volte, ma utili a ribadire che:
=20
- sarebbe in totale contraddizione con l'essenza stesso del movimento un =
organismo politico direttivo (costituito da strutture organizzate o da =
chiunque altro, peraltro ho sempre sostenuto la non esistenza di disegni =
politici oscuri mirati a "mettere il cappello" al Movimento...sar=F2 =
ingenua?), ma sarebbe anche del tutto inutile; serve semplicemente (che =
novit=E0...) una struttura di coordinamento leggera, agile, flessibile, =
tecnica, con funzioni limitate e precise.
E accanto a questa un mini-gruppo, 3-4 persone, se vogliamo chiamiamola =
segreteria organizzativa, fatta di persone di buona volont=E0 che a =
rotazione svolgono un servizio per tutti di tipo puramente =
"segretariale": cercare luoghi per le riunioni, scrivere comunicazioni =
da mettere in rete, supportare l'organizzazione di iniziative prese dal =
Forum (locali/nazionali/internazionali), ecc...
=20
- Si =E8 ricordata oggi la decisione, sicuramente un po' forzata ma =
credo "a fin di bene" alla fine dell'ultima assemblea a Bonola quando si =
=E8 dato per accettata la famosa proposta di Coordinamento tanto sudata, =
che metteva fine almeno per il momento al dibattito infinito, ma in =
effetti legato a un nodo non semplice da sciogliere: quello della =
rappresentanza dei "single" e delle strutture organizzate (ho lavorato =
fino a quel momento nel "durissimo" gruppo su "rappresentanza e forme di =
lotta").
Era da eleggere quindi un Coordinamento espressione di (riassumo, solo =
come memo):
- gruppi di lavoro, attraverso due delegati/portavoce espressi da =
ciascun gruppo, con modalit=E0 di rotazione decisa liberamente da =
ciascuno
con funzioni di:
- collegamento tra i diversi gruppi, e tra i gruppi e l'assemblea
- decisione su questioni urgenti (avvenimenti improvvisi o imprevisti) =
quando non ci fosse il tempo di indire un'assemblea
con modalit=E0 di:
- incontri periodici aperti a tutti, con libert=E0 di intervento.
=20
- Questo =E8 tutto (schematicamente, ma mi sembra di non aver cancellato =
aspetti fondamentali). Mi sembra la forma pi=F9 semplice e democratica =
di organizzazione per svolgere i compiti necessari, almeno in questa =
fase, che se non concede spazio di rappresentanza ufficiale alle =
strutture organizzate in quanto tali, ne riconosce l'importante apporto =
di competenze su contenuti specifici, di metodologie operative, di =
organizzazione, chiedendo loro di metterle a disposizione nei gruppi di =
lavoro, struttura portante del Forum (il famoso passo avanti/indietro =
che oggi alcuni ci hanno dimostrato di avere fatto).
=20
- Conseguentemente, si dovevano eleggere i portavoce nei gruppi e =
cominciare a svolgere questa funzione di coordinamento. Ma la storia =E8 =
andata diversamente, e qui pongo alcune domande:
vi ricordate l'ultima assemblea alla sala Guicciardini, Piero Maestri al =
tavolo? Giorgio Ferraresi chiede, per rispetto dell'ordine del giorno, =
al gruppo di coordinamento si suppone neoeletto di sedersi al tavolo e =
presentarsi, scambio di conoscenza: a due inviti ripetuti, nessuno si =
presenta, e Piero, sentendosi giustamente preso in giro in quanto =
partecipe come tutti noi delle decisioni prese in precedenza, se ne va =
(anche allora!!!) dal tavolo.
Propongo tre possibili letture di ci=F2:
- il coordinamento non =E8 mai stato eletto, e ci stiamo prendendo in =
giro tutti quando andiamo nelle riunioni "di coordinamento"? (non =E8 =
mai circolato, tra i tanti documenti in rete, un elenco dei portavoce, =
cosa che mi sembrava il minimo per un'informazione corretta e =
democratica. Ma questi nomi - ho chiesto in giro - nessuno li =
conosce...)
- i portavoce sono forse molto giovani, senza esperienza politica, =
ancora non hanno il coraggio di esprimersi pubblicamente? non sarebbe =
strano, n=E8 sarebbe un problema, starebbe ai loro gruppi affiancarli e =
sostenerli, siamo qui anche per crescere
- ai gruppi non =E8 piaciuta la decisione in qualche misura forzata di =
sperimentare questo coordinamento, e per questo hanno deciso di andare =
tutti, o chi ne ha voglia, al coordinamento e non hanno voluto darsi dei =
portavoce? Mi sembra sarebbe stato molto pi=F9 corretto esprimere =
pubblicamente, anche in un momento successivo a quell'assemblea, il =
dissenso, e comunicare la scelta adottata.
=20
Chiss=E0, probabilmente ciascuno ha altre sue ipotesi, ma forse i gruppi =
potrebbe offrire un chiarimento.
=20
- Esistente o inesistente, il coordinamento-fantasma ha fatto moltissimi =
incontri (a molti ho partecipato) e mai si sono presentati i portavoce =
"ufficiali" dei gruppi, n=E8 mai si =E8 lavorato nell'ottica di =
adempiere alle funzioni per le quali questa struttura si era costituita. =
Coordinamenti spesso molto partecipati, eppure stranamente incapaci, o =
forse proprio per questo, incapaci o per nulla orientati a svolgere i =
compiti loro delegati.
=20
Anche qui, proviamo a rispondere a qualche domanda/ipotesi =
interpretativa:
- coordinamento inadempiente in quanto inesistente come struttura =
delegata dai gruppi? non male come auto-presa in giro per un tempo non =
breve...
- inadempiente per inesperienza/immaturit=E0 politica dei suoi portavoce =
?(non =E8 un giudizio, come gi=E0 detto sopra)
- inadempiente in quanto "aperto" a tutti? Abbiamo il coraggio di =
dircelo, in parte credo di s=EC, perch=E8 qualunque sia la risposta alle =
domande poste fin qui, la partecipazione costante e forte di esponenti =
di gruppi organizzati (associazioni, partiti, sindacati, presenze =
diverse e in momenti diversi) ha sempre spostato il dibattito, spesso lo =
scontro politico forte, su temi che certo non erano l'espressione dei =
gruppi n=E8 dei loro "eventuali" portavoce. Temi politici significativi, =
che hanno ogni volta trasformato le riunioni di coordinamento in =
mini-assemblee, cadendo esattamente, tanto per essere democraticamente =
aperti a tutti, in ci=F2 che avevamo tanto tenacemente rifiutato nelle =
assemblee infinite pre-coordinamento: la creazione di un luogo ristretto =
di dibattito e decisione politica - perch=E8 questo alla fine =E8 stato =
(v. adesione allo sciopero del 14, dove? in un coordinamento allargato, =
ci si diceva - come se non lo fosse sempre stato per scelta di tutti =
noi...o allargato =E8 altro da aperto?) fuori dall'assemblea.
Dico che ha "spostato" il dibattito perch=E8 avrebbe dovuto essere =
tutt'altro quello dentro il coordinamento (data per non-scontata =
l'ipotesi che il coordinamento sia stato eletto; se cos=EC non fosse, =
allora trovo ancora pi=F9 colpevole chi ha abusato per tante riunioni di =
uno spazio che tutti credevamo fosse altro, e un po' ingenuamente =
abbiamo continuato a frequentare, cercando in forma un po' anarchica di =
contribuire alla discussione politica anche in quanto appartenenti a un =
qualche gruppo).
=20
- Di tutto ci=F2 siamo anzitutto responsabili noi che lavoriamo nei =
gruppi, perch=E8 non ci siamo assunti la responsabilit=E0 di dare =
seguito alle decisioni prese collettivamente e abbiamo continuato, =
consapevolmente o meno, a viaggiare nell'equivoco, anzich=E8 porre con =
chiarezza e immediatamente il problema l=E0 dove si presentava.
Non attribuisco affatto quindi intenzioni politiche perverse o =
intenzionalmente prevaricanti a chi ha partecipato "da esterno" a questi =
incontri: qualunque spazio libero =E8 normale venga occupato da chi ne =
ha le capacit=E0, anche semplicemente per discutere e confrontarsi sulle =
cose che ciascuno ritiene pi=F9 importanti.
=20
- Quanto al coordinamento "aperto" come forma democratica, credo non =
sarebbe cos=EC antidemocratico in una fase di sperimentazione di una =
struttura e di crescita dei gruppi e dei loro portavoce, salvaguardarne =
le funzioni provando a metterle in atto in momenti pi=F9 "protetti", =
intesi come riservati inizialmente ai soli portavoce, che si devono =
assumere la responsabilit=E0 di rispondere a ciascun gruppo, a tutti i =
gruppi e all'assemblea, della qualit=E0 del lavoro che portano avanti, e =
che non immagino assolutamente sia necessario controllare rispetto ad =
eventuali fantascientifiche "fughe in avanti".
Chi ha una qualche esperienza di lavoro politico sa benissimo che =E8 =
necessaria, per chi magari comincia ora a sperimentarlo, una fase di =
crescita di consapevolezza e di assunzione di responsabilit=E0, per =
essere in grado in un momento successivo di confrontarsi ed anche nel =
caso contrapporsi ad istanze magari estranee a quel momento e in quella =
sede.
Ma credo, e sinceramente lo preferirei di molto, si possa anche provare =
a mantenere il coordinamento aperto come si era deciso, verificando nel =
momento in cui fosse realmente costituito la capacit=E0 dei suoi =
componenti di orientare i contenuti, le modalit=E0 e gli obiettivi delle =
riunioni a quelle che sono le sue funzioni.
Nulla =E8 deciso per sempre, se non funziona si cambia, purch=E8 ci si =
confronti con chiarezza.=20
=20
Quindi, la proposta/scommessa
Vogliamo provare ad arrivare alla riunione di coordinamento dell' 8 =
gennaio con un coordinamento fatto dai portavoce dei gruppi (10,12,14, =
...), con una faccia, un nome, un indirizzo, un numero telefonico, =
magari una e-mail (un elenco fatto circolare prima)?
=20
Vogliamo finalmente chiedere ai nostri portavoce di essere garanti, =
assumendosene la responsabilit=E0 nei confronti dei gruppi stessi e =
dell'assemblea, delle funzioni che al coordinamento noi tutti abbiamo =
attribuito? Basta andare a rileggersi un vecchio documento per =
ricordarsele, non sto quindi a riscriverle qui
=20
Se prima del giorno 8.1 qualche gruppo non si incontra pi=F9 e quindi =
non pu=F2 scegliere il suo portavoce, o sente l'esigenza di chiarirsi =
meglio al suo interno i compiti del coordinamento di cui sopra, sarebbe =
cos=EC strano rimandare la riunione a "struttura costituita" e "compiti =
chiari e definiti", come segno di maggior consapevolezza per l'avvenire?
=20
- e per ultimo, la "segreteria" di supporto, richiesta rilanciata in =
chiusura mentre tutti scappavano, a quel punto ancora pi=F9 velocemente: =
ci si =E8 scambiati tra i pochi rimasti un appuntamento per luned=EC a =
Puntorosso dei volontari per questo compito.
Mi ero data disponibile, ma ci ho ripensato, e credo sarebbe stata una =
scelta sbagliata e improduttiva per la crescita del senso di =
responsabilit=E0 in tutti noi: non ci si rende conto di quanto qualcosa =
=E8 necessario finch=E8 non si constatano sulla propria pelle le =
conseguenze della sua mancanza. L'azione di supplenza serve soltanto a =
nascondere il problema, fino alla prossima occasione, meglio allora =
essere costretti a chiederci come mai nessuno convoca pi=F9 riunioni, =
scrive verbali delle assemblee, fa girare comunicazioni...
Chiss=E0, forse =E8 giusto, magari ci si d=E0 una mossa, o se nessuno lo =
fa vuol dire che abbiamo perso tanto tempo per nulla...
=20
Bianca Dacomo Annoni
=20
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12.0pt">l’introduzione=20
=E8 apparsa pi=F9 come una sintesi del lavoro del “gruppo =
pace” piuttosto che una=20
relazione di indirizzo politico da assumere come tema di convergenza=20
dell’insieme.<o:p></o:p></SPAN></DIV>
<DIV class=3DMsoNormal><SPAN=20
style=3D"FONT-FAMILY: Arial; FONT-SIZE: 10pt; mso-bidi-font-size: =
12.0pt"> <o:p></o:p></SPAN></DIV>
<DIV class=3DMsoNormal><SPAN=20
style=3D"FONT-FAMILY: Arial; FONT-SIZE: 10pt; mso-bidi-font-size: =
12.0pt">3 – I=20
ripetuti tentativi di fare sintesi venivano letti come riduzionisti di=20
esposizioni/interventi che erano ritenuti di senso=20
compiuto.<o:p></o:p></SPAN></DIV>
<DIV class=3DMsoNormal><SPAN=20
style=3D"FONT-FAMILY: Arial; FONT-SIZE: 10pt; mso-bidi-font-size: =
12.0pt"> <o:p></o:p></SPAN></DIV>
<DIV class=3DMsoNormal><SPAN=20
style=3D"FONT-FAMILY: Arial; FONT-SIZE: 10pt; mso-bidi-font-size: =
12.0pt">Alla=20
fine l’assemblea del MSF si =E8 data la prossima scadenza per =
l’8 gennaio 2002,=20
nella sua forma di Coordinamento.<SPAN style=3D"mso-spacerun: =
yes"> =20
</SPAN><o:p></o:p></SPAN></DIV>
<DIV class=3DMsoNormal><SPAN=20
style=3D"FONT-FAMILY: Arial; FONT-SIZE: 10pt; mso-bidi-font-size: =
12.0pt">In=20
quella data, pur dovendo discutere della manifestazione nazionale a Roma =
del 19=20
gennaio, si pu=F2 correre il rischio che si ripeta lo stesso dibattito=20
dell’assemblea,<SPAN style=3D"mso-spacerun: yes"> =
</SPAN>ciascuno=20
rivendicando/riproponendo il proprio pensiero<o:p></o:p></SPAN></DIV>
<DIV class=3DMsoNormal><SPAN=20
style=3D"FONT-FAMILY: Arial; FONT-SIZE: 10pt; mso-bidi-font-size: =
12.0pt">e ci=F2=20
credo non serva a nessuno soprattutto non serve alla =
“crescita” del=20
Movimento.<o:p></o:p></SPAN></DIV>
<DIV class=3DMsoNormal><SPAN=20
style=3D"FONT-FAMILY: Arial; FONT-SIZE: 10pt; mso-bidi-font-size: =
12.0pt"> <o:p></o:p></SPAN></DIV>
<DIV class=3DMsoNormal><SPAN=20
style=3D"FONT-FAMILY: Arial; FONT-SIZE: 10pt; mso-bidi-font-size: =
12.0pt">Prover=F2,=20
in modo molto schematico (spero non troppo) a ripercorrere alcuni =
elementi di=20
merito e di metodo.<o:p></o:p></SPAN></DIV>
<DIV class=3DMsoNormal><SPAN=20
style=3D"FONT-FAMILY: Arial; FONT-SIZE: 10pt; mso-bidi-font-size: =
12.0pt"> <o:p></o:p></SPAN></DIV>
<DIV class=3DMsoNormal=20
style=3D"MARGIN-LEFT: 36pt; TEXT-INDENT: -18pt; tab-stops: list =
36.0pt"><SPAN=20
style=3D"FONT-FAMILY: Arial; FONT-SIZE: 10pt; mso-bidi-font-size: =
12.0pt">1)</SPAN><SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 7pt"> </SPAN><SPAN=20
style=3D"FONT-FAMILY: Arial; FONT-SIZE: 10pt; mso-bidi-font-size: =
12.0pt">Non che=20
cos’=E8, ma a cosa deve servire il MSF? <o:p></o:p></SPAN></DIV>
<DIV class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN-LEFT: 35.4pt"><SPAN=20
style=3D"FONT-FAMILY: Arial; FONT-SIZE: 10pt; mso-bidi-font-size: =
12.0pt">Dove=20
vanno a parare le scelte personali, di gruppo e le lotte/manifestazioni=20
collettive?<SPAN style=3D"mso-spacerun: yes"> =20
</SPAN><o:p></o:p></SPAN></DIV>
<DIV class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN-LEFT: 35.4pt"><SPAN=20
style=3D"FONT-FAMILY: Arial; FONT-SIZE: 10pt; mso-bidi-font-size: =
12.0pt">Sono due=20
domande secche che dovrebbero anzitutto farci dire che ogni =
idea/elaborazione,=20
per quanto bella, giusta, se non diventa pratica condivisa non serve a =
nulla,=20
soprattutto non serve a cambiare la realt=E0.<o:p></o:p></SPAN></DIV>
<DIV class=3DMsoNormal=20
style=3D"MARGIN-LEFT: 36pt; TEXT-INDENT: -18pt; tab-stops: list =
36.0pt"><SPAN=20
style=3D"FONT-FAMILY: Arial; FONT-SIZE: 10pt; mso-bidi-font-size: =
12.0pt">2)</SPAN><SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 7pt"> </SPAN><SPAN=20
style=3D"FONT-FAMILY: Arial; FONT-SIZE: 10pt; mso-bidi-font-size: =
12.0pt">Affinch=E9=20
ognuno e ogni “gruppo” non rimanga proprio a se stesso =
(autocentrante) =E8=20
necessario che la propria specificit=E0 converga verso una =
centralit=E0/priorit=E0=20
riconosciuta, condivisa.<o:p></o:p></SPAN></DIV>
<DIV class=3DMsoNormal=20
style=3D"MARGIN-LEFT: 36pt; TEXT-INDENT: -18pt; tab-stops: list =
36.0pt"><SPAN=20
style=3D"FONT-FAMILY: Arial; FONT-SIZE: 10pt; mso-bidi-font-size: =
12.0pt">3)</SPAN><SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 7pt"> </SPAN><SPAN=20
style=3D"FONT-FAMILY: Arial; FONT-SIZE: 10pt; mso-bidi-font-size: =
12.0pt">La=20
“centralit=E0” da assumere non pu=F2 essere una elencazione =
di tematiche, di=20
scadenze/cose da fare, ma un percorso nel quale sviluppare un procedere =
di senso=20
politico comune che possa permettere di far convergere/coinvolgere le =
diverse=20
esperienze.<o:p></o:p></SPAN></DIV>
<DIV class=3DMsoNormal><SPAN=20
style=3D"FONT-FAMILY: Arial; FONT-SIZE: 10pt; mso-bidi-font-size: =
12.0pt"> <o:p></o:p></SPAN></DIV>
<DIV class=3DMsoNormal><SPAN=20
style=3D"FONT-FAMILY: Arial; FONT-SIZE: 10pt; mso-bidi-font-size: =
12.0pt">Questo=20
pu=F2 avvenire assumendo almeno due indirizzi/condivisioni=20
fondamentali<o:p></o:p></SPAN></DIV>
<DIV class=3DMsoNormal><SPAN=20
style=3D"FONT-FAMILY: Arial; FONT-SIZE: 10pt; mso-bidi-font-size: =
12.0pt"> <o:p></o:p></SPAN></DIV>
<DIV class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN-LEFT: 37.4pt; TEXT-INDENT: =
-18pt"><SPAN=20
style=3D"FONT-FAMILY: Arial; FONT-SIZE: 10pt; mso-bidi-font-size: =
12.0pt">a-</SPAN><SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 7pt"> </SPAN><SPAN=20
style=3D"FONT-FAMILY: Arial; FONT-SIZE: 10pt; mso-bidi-font-size: =
12.0pt">la messa=20
a fuoco almeno di una contraddizione di sistema e mi pare che la =
relazione=20
ponesse correttamente la “guerra” nelle sue diverse =
articolazioni, come=20
rinnovato strumento di dominio del potere economico e politico, alla =
quale=20
corrispondono le nuove forme di sfruttamento del lavoro (libro bianco) e =
le=20
restrizioni dei diritti di cittadinanza ( =
Bossi-Fini).<o:p></o:p></SPAN></DIV>
<DIV class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN-LEFT: 56.1pt"><I><SPAN=20
style=3D"FONT-FAMILY: Arial; FONT-SIZE: 10pt; mso-bidi-font-size: =
12.0pt">Naturalmente=20
ci=F2 non deve impedire di essere attenti ad altri attacchi alle =
condizioni di=20
vita, primi fra questi la salute (piano Formigoni) e la scuola (riforma=20
Moratti), ma senza dimenticare le privatizzazioni, l'energia, l'acqua e =
tanto=20
meno i problemi ambientali, ...</SPAN></I><SPAN=20
style=3D"FONT-FAMILY: Arial; FONT-SIZE: 10pt"><o:p></o:p></SPAN></DIV>
<DIV class=3DMsoNormal><SPAN=20
style=3D"FONT-FAMILY: Arial; FONT-SIZE: 10pt"> =20
Tuttavia la consapevolezza che il =
percorso=20
politico che ci proponiamo deve poter comprendere tutti =
=20
rende necessario scelte condivise =
e il=20
rispetto dei tempi comuni.<o:p></o:p></SPAN></DIV>
<DIV class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN-LEFT: 37.4pt"><SPAN=20
style=3D"FONT-FAMILY: Arial; FONT-SIZE: 10pt; mso-bidi-font-size: =
12.0pt"> <o:p></o:p></SPAN></DIV>
<DIV class=3DMsoNormal style=3D"MARGIN-LEFT: 37.4pt; TEXT-INDENT: =
-18pt"><SPAN=20
style=3D"FONT-FAMILY: Arial; FONT-SIZE: 10pt; mso-bidi-font-size: =
12.0pt">b-</SPAN><SPAN=20
style=3D"FONT-SIZE: 7pt"> </SPAN><SPAN=20
style=3D"FONT-FAMILY: Arial; FONT-SIZE: 10pt; mso-bidi-font-size: =
12.0pt">Il=20
ruolo-funzione dei “gruppi di lavoro” o =
“tavoli”.<SPAN=20
style=3D"mso-spacerun: yes"> </SPAN>In linea di principio essi =
dovrebbero=20
rappresentare processi di sintesi e di rielaborazioni di una presenza =
sul=20
territorio alla riconquista di rapporti e di spazi di socializzazioni. =
Come=20
dire: <I>“casa, scuola, fabbrica, quartiere per la conquista del =
potere”</I>.=20
</SPAN><SPAN=20
style=3D"FONT-FAMILY: Wingdings; FONT-SIZE: 10pt; mso-bidi-font-size: =
12.0pt; mso-ascii-font-family: Arial; mso-hansi-font-family: Arial; =
mso-bidi-font-family: Arial; mso-char-type: symbol; =
mso-symbol-font-family: Wingdings"><SPAN=20
style=3D"mso-char-type: symbol; mso-symbol-font-family: =
Wingdings">J</SPAN></SPAN><SPAN=20
style=3D"FONT-FAMILY: Arial; FONT-SIZE: 10pt; mso-bidi-font-size: =
12.0pt"><o:p></o:p></SPAN></DIV>
<DIV class=3DMsoNormal><SPAN=20
style=3D"FONT-FAMILY: Arial; FONT-SIZE: 10pt; mso-bidi-font-size: =
12.0pt"> <o:p></o:p></SPAN></DIV>
<DIV class=3DMsoNormal><SPAN=20
style=3D"FONT-FAMILY: Arial; FONT-SIZE: 10pt; mso-bidi-font-size: =
12.0pt">Questi=20
due assunti possono rendere possibili “nostre” scadenze a =
condizione appunto che=20
ognuno (singolo, associato, organizzato) assuma pratiche di convergenza =
non per=20
s=E9, ma per la costruzione di un mondo diverso =
possibile.<o:p></o:p></SPAN></DIV>
<DIV class=3DMsoNormal><SPAN=20
style=3D"FONT-FAMILY: Arial; FONT-SIZE: 10pt; mso-bidi-font-size: =
12.0pt"> <o:p></o:p></SPAN></DIV>
<DIV class=3DMsoNormal><SPAN=20
style=3D"FONT-FAMILY: Arial; FONT-SIZE: 10pt; mso-bidi-font-size: =
12.0pt">Per la=20
riunione del Coordinamento dell’8 gennaio sar=E0 =
possibile/necessaria una=20
rivisitazione delle positivit=E0 espresse da ciascun intervento =
“centrandole” in=20
modalit=E0 e in tempi utili per convergenze/sintesi reali,=20
politiche.<o:p></o:p></SPAN></DIV>
<DIV class=3DMsoNormal><SPAN=20
style=3D"FONT-FAMILY: Arial; FONT-SIZE: 10pt; mso-bidi-font-size: =
12.0pt"> <o:p></o:p></SPAN></DIV>
<DIV class=3DMsoNormal><SPAN=20
style=3D"FONT-FAMILY: Arial; FONT-SIZE: 10pt; mso-bidi-font-size: =
12.0pt">La=20
manifestazione del 19 gennaio a Roma rappresenta una prima scadenza per =
la quale=20
=E8 possibile sperimentare concretamente questa pratica possibile.=20
<o:p></o:p></SPAN></DIV>
<DIV class=3DMsoNormal><SPAN=20
style=3D"FONT-FAMILY: Arial; FONT-SIZE: 10pt; mso-bidi-font-size: =
12.0pt">Tenendo=20
conto delle strategie di dominio, dovremmo rapportare il 19 non solo ai =
migranti=20
in s=E9 e alle scellerate decisioni politiche (non solo italiane), ma =
anche al=20
territorio, al consumo, al reddito, alla pace, al lavoro, ai rapporti=20
comunicativi, ecc., in particolare pensando alla proposta di=20
assemblea/manifestazione del 12 gennaio e al suo impatto nel territorio =
del=20
decentramento.<o:p></o:p></SPAN></DIV>
<DIV class=3DMsoNormal><SPAN=20
style=3D"FONT-FAMILY: Arial; FONT-SIZE: 10pt; mso-bidi-font-size: =
12.0pt"> <o:p></o:p></SPAN></DIV>
<DIV class=3DMsoNormal><SPAN=20
style=3D"FONT-FAMILY: Arial; FONT-SIZE: 10pt; mso-bidi-font-size: =
12.0pt">Per=20
concludere.</SPAN><SPAN=20
style=3D"FONT-FAMILY: Arial; FONT-SIZE: 10pt"><o:p></o:p></SPAN></DIV>
<DIV class=3DMsoNormal><SPAN=20
style=3D"FONT-FAMILY: Arial; FONT-SIZE: 10pt; mso-bidi-font-size: =
12.0pt">Questo=20
contesto esemplificativo pu=F2 liberare le regole e le forme della =
democrazia=20
attraverso la critica non pi=F9 soltanto rivolta al sistema, ma alle =
pratiche e=20
alle lotte che vengono assunte =
dall’insieme.<o:p></o:p></SPAN></DIV>
<DIV class=3DMsoNormal><SPAN=20
style=3D"FONT-FAMILY: Arial; FONT-SIZE: 10pt; mso-bidi-font-size: =
12.0pt"> <o:p></o:p></SPAN></DIV>
<DIV class=3DMsoNormal><SPAN=20
style=3D"FONT-FAMILY: Arial; FONT-SIZE: 10pt; mso-bidi-font-size: =
12.0pt">Credo=20
infine che su questo schema sia possibile anche articolare meglio le =
forme=20
organizzative e comunicative, poich=E9 ciascuna di esse risponde, si =
modella al=20
percorso politico dell’MSF.<o:p></o:p></SPAN></DIV>
<DIV class=3DMsoNormal><SPAN=20
style=3D"FONT-FAMILY: Arial; FONT-SIZE: 10pt; mso-bidi-font-size: =
12.0pt"> <o:p></o:p></SPAN></DIV>
<DIV class=3DMsoNormal><SPAN=20
style=3D"FONT-FAMILY: Arial; FONT-SIZE: 10pt; mso-bidi-font-size: =
12.0pt"> <o:p></o:p></SPAN></DIV>
<DIV class=3DMsoNormal><SPAN=20
style=3D"FONT-FAMILY: Arial; FONT-SIZE: 10pt; mso-bidi-font-size: =
12.0pt">Se non=20
vi siete “rotti” fino qui, buone feste a tutti</SPAN><SPAN=20
style=3D"FONT-FAMILY: Arial; FONT-SIZE: 10pt"><o:p></o:p></SPAN></DIV>
<DIV class=3DMsoNormal><SPAN=20
style=3D"FONT-FAMILY: Arial; FONT-SIZE: =
10pt"> <o:p></o:p></SPAN></DIV>
<DIV class=3DMsoNormal><SPAN=20
style=3D"FONT-FAMILY: Arial; FONT-SIZE: 10pt; mso-bidi-font-size: =
12.0pt">NB: ho=20
messo in indirizzo soltanto alduni gruppi o rappresentanti, mancano =
altri; se=20
possibile fate girare</SPAN></DIV>
<DIV class=3DMsoNormal><SPAN=20
style=3D"FONT-FAMILY: Arial; FONT-SIZE: 10pt; mso-bidi-font-size: =
12.0pt"></SPAN> </DIV>
<DIV class=3DMsoNormal><SPAN=20
style=3D"FONT-FAMILY: Arial; FONT-SIZE: 10pt; mso-bidi-font-size: =
12.0pt"><FONT=20
color=3D#000000 size=3D2><STRONG>
<HR>
<DIV></STRONG></FONT><FONT color=3D#000000 size=3D3></FONT> </DIV>
<DIV><FONT color=3D#000000>Commento di Bianca Dacomo </FONT></DIV>
<DIV><FONT color=3D#000000><STRONG></STRONG></FONT> </DIV>
<DIV><FONT color=3D#000000><STRONG></STRONG></FONT> </DIV>
<DIV><FONT color=3D#000000><STRONG>....perch=E8 una e-mail al rientro da =
un'assemblea del Msf, quando avrebbe potuto essere un intervento=20
nell'assemblea?</STRONG></FONT></DIV>
<DIV><FONT color=3D#000000></FONT> </DIV>
<DIV><FONT color=3D#000000>Me lo chiedo anch'io: la risposta =E8 che non =
avrei=20
immaginato fosse necessario ancora una volta ritornare su un dibattito =
vecchio=20
di almeno tre mesi per riaffermare decisioni gi=E0 prese, e con tanta =
fatica, che=20
in realt=E0 risultano totalmente disattese. Confesso che quando ne ho =
avuta la=20
percezione netta e mi sono iscritta (ultima della lista) per tentare una =
risposta alle giuste richieste della "presidenza", gli interventi che mi =
precedevano hanno preso le strade pi=F9 diverse, era ora di andarsene, =
ancora una=20
volta eravamo sprofondati nello scoraggiamento, in una situazione che =
pi=F9 che=20
una impasse politica a volte sembra uno psicodramma, e mi sono detta che =
non=20
aveva senso.</FONT></DIV>
<DIV><FONT color=3D#000000></FONT> </DIV>
<DIV><EM>(tra parentesi: non credo che l'invito a chiudere l'assemblea =
con una=20
decisione fosse riferita a contenuti politici e modalit=E0 in =
discussione; questo=20
dibattito =E8 stato lanciato, parzialmente sviluppato positivamente, =
richiede i=20
suoi tempi di riflessione ed elaborazione anche nei gruppi, che lo =
riporteranno=20
in assemblea. Ho inteso il richiamo rivolto alle forme del procedere in =
avanti,=20
distribuendo "una buona volta" funzioni e compiti organizzativi, =
banalmente=20
anche chi convoca l'assemblea, chi cerca la sala, ecc... questioni mai =
risolte,=20
fatiche sempre accollatesi volontariamente da qualcuno. In questo senso =
mi=20
sembra doverosa una risposta)</EM></DIV>
<DIV><FONT color=3D#000000></FONT> </DIV>
<DIV>Non intendo qui e ora procedere in analisi di questa situazione, ne =
abbiamo=20
tutto il tempo .....ahim=E8! Invece <STRONG>provo a lanciare una =
scommessa a tutti=20
</STRONG>(sempre che l'e-mail non venga cestinata, visto che non sarebbe =
la=20
prima volta...), che potrebbe portarci a realizzare l' 8 gennaio, data =
che mi=20
sembra abbiamo decisa, <EM>la prima vera riunione di coordinamento</EM>. =
Credo=20
non sarebbe male...</DIV>
<DIV> </DIV>
<DIV>Un passo indietro: </DIV>
<DIV>- un Movimento per definizione =E8 qualcosa che si muove, non ha =
confini=20
predefiniti n=E8 costitutivi n=E8 operativi, condivide alcuni contenuti =
politici=20
fondanti, non =E8 un soggetto politico per come tradizionalmente lo si =
intende, in=20
parte possiede e in parte vuole costruire forme nuove dell'agire =
politico,=20
basate anche sulla costruzione-ricostruzione di relazioni sociali.</DIV>
<DIV>Non =E8 un coordinamento di strutture organizzate, =E8 un Forum, =
spazio fisico=20
e virtuale di incontro, confronto, progettazione dove si aggregano e=20
disaggregano liberamente risorse umane individuali e collettive che =
hanno in=20
comune <EM>un'intenzione politica.</EM></DIV>
<DIV><EM></EM>Cose che ci siamo dette tante volte, ma utili a ribadire=20
che:</DIV>
<DIV> </DIV>
<DIV>- sarebbe in totale contraddizione con l'essenza stesso del =
movimento un=20
organismo politico direttivo <EM>(costituito da strutture organizzate o =
da=20
chiunque altro, peraltro ho sempre sostenuto la non esistenza di disegni =
politici oscuri mirati a "mettere il cappello" al Movimento...sar=F2 =
ingenua?),=20
</EM>ma sarebbe anche del tutto inutile; serve semplicemente <EM>(che =
novit=E0...)=20
</EM>una struttura di coordinamento leggera, agile, flessibile, tecnica, =
con=20
funzioni limitate e precise.</DIV>
<DIV>E accanto a questa un mini-gruppo, 3-4 persone, se vogliamo =
chiamiamola=20
segreteria organizzativa, fatta di persone di buona volont=E0 che a =
rotazione=20
svolgono un servizio per tutti di tipo puramente "segretariale": cercare =
luoghi=20
per le riunioni, scrivere comunicazioni da mettere in rete, supportare=20
l'organizzazione di iniziative prese dal Forum=20
(locali/nazionali/internazionali), ecc...</DIV>
<DIV><EM></EM> </DIV>
<DIV>- Si =E8 ricordata oggi la decisione, sicuramente un po' forzata ma =
credo "a=20
fin di bene" alla fine dell'ultima assemblea a Bonola quando si =E8 dato =
per=20
accettata la famosa proposta di Coordinamento tanto sudata, che metteva =
fine=20
almeno per il momento al dibattito infinito, ma in effetti legato a un =
nodo non=20
semplice da sciogliere: quello della rappresentanza dei "single" e delle =
strutture organizzate <EM>(ho lavorato fino a quel momento nel =
"durissimo"=20
gruppo su "rappresentanza e forme di lotta").</EM></DIV>
<DIV>Era da eleggere quindi un Coordinamento espressione di =
<EM>(riassumo, solo=20
come memo):</EM></DIV>
<DIV>- gruppi di lavoro, attraverso due delegati/portavoce espressi da =
ciascun=20
gruppo, con modalit=E0 di rotazione decisa liberamente da ciascuno</DIV>
<DIV>con funzioni di:</DIV>
<DIV>- collegamento tra i diversi gruppi, e tra i gruppi e =
l'assemblea</DIV>
<DIV>- decisione su questioni urgenti (avvenimenti improvvisi o =
imprevisti)=20
quando non ci fosse il tempo di indire un'assemblea</DIV>
<DIV>con modalit=E0 di:</DIV>
<DIV>- incontri periodici aperti a tutti, con libert=E0 di =
intervento.</DIV>
<DIV> </DIV>
<DIV>- Questo =E8 tutto <EM>(schematicamente, ma mi sembra di non aver=20
</EM><EM>cancellato aspetti</EM><EM> fondamentali). </EM>Mi sembra la =
forma pi=F9=20
semplice e democratica di organizzazione per svolgere i compiti =
necessari,=20
almeno in questa fase, che se non concede spazio di rappresentanza =
ufficiale=20
alle strutture organizzate <EM>in quanto tali</EM>, ne riconosce =
l'importante=20
apporto di competenze su contenuti specifici, di metodologie operative, =
di=20
organizzazione, chiedendo loro di metterle a disposizione nei gruppi di =
lavoro,=20
struttura portante del Forum <EM>(il famoso passo avanti/indietro che =
oggi=20
alcuni ci hanno dimostrato di avere fatto)</EM>.</DIV>
<DIV> </DIV>
<DIV>- Conseguentemente, si dovevano eleggere i portavoce nei gruppi e=20
cominciare a svolgere questa funzione di coordinamento. Ma la storia =E8 =
andata=20
diversamente, e qui pongo alcune domande:</DIV>
<DIV>vi ricordate l'ultima assemblea alla sala Guicciardini, Piero =
Maestri al=20
tavolo? Giorgio Ferraresi chiede, per rispetto dell'ordine del giorno, =
al gruppo=20
di coordinamento si suppone <EM>neoeletto </EM>di sedersi al tavolo e=20
presentarsi, scambio di conoscenza: a due inviti ripetuti, nessuno si =
presenta,=20
e Piero, sentendosi giustamente preso in giro in quanto partecipe come =
tutti noi=20
delle decisioni prese in precedenza, se ne va <EM>(anche allora!!!) =
</EM>dal=20
tavolo.</DIV>
<DIV>Propongo tre possibili letture di ci=F2:</DIV>
<DIV>- il coordinamento non =E8 mai stato eletto, e ci stiamo prendendo =
in giro=20
tutti quando andiamo nelle riunioni "di coordinamento"? <EM>(non =E8 mai =
circolato, tra i tanti documenti in rete, un elenco dei portavoce, cosa =
che mi=20
sembrava il minimo per un'informazione corretta e democratica. Ma questi =
nomi -=20
ho chiesto in giro - nessuno li conosce...)</EM></DIV>
<DIV><EM></EM>- i portavoce sono forse molto giovani, senza esperienza =
politica,=20
ancora non hanno il coraggio di esprimersi pubblicamente? non sarebbe =
strano, n=E8=20
sarebbe un problema, starebbe ai loro gruppi affiancarli e sostenerli, =
siamo qui=20
anche per crescere</DIV>
<DIV>- ai gruppi non =E8 piaciuta la decisione in qualche misura forzata =
di=20
sperimentare questo coordinamento, e per questo hanno deciso di andare =
tutti, o=20
chi ne ha voglia, al coordinamento e non hanno voluto darsi dei =
portavoce? Mi=20
sembra sarebbe stato molto pi=F9 corretto esprimere pubblicamente, anche =
in un=20
momento successivo a quell'assemblea, il dissenso, e comunicare la =
scelta=20
adottata.</DIV>
<DIV> </DIV>
<DIV><FONT color=3D#ff0000>Chiss=E0, probabilmente ciascuno ha altre sue =
ipotesi, ma=20
forse i gruppi potrebbe offrire un chiarimento.</FONT></DIV>
<DIV><FONT color=3D#ff0000></FONT> </DIV>
<DIV><FONT color=3D#000000>- Esistente o inesistente, il =
coordinamento-fantasma ha=20
fatto moltissimi incontri <EM>(a molti ho partecipato) </EM>e mai si =
sono=20
presentati i portavoce "ufficiali" dei gruppi, n=E8 mai si =E8 lavorato =
nell'ottica=20
di adempiere alle funzioni per le quali questa struttura si era =
costituita.=20
Coordinamenti spesso </FONT><FONT color=3D#000000>molto partecipati, =
eppure=20
stranamente incapaci, o forse proprio per questo, incapaci o per nulla =
orientati=20
a svolgere i compiti loro delegati.</FONT></DIV>
<DIV><FONT color=3D#000000></FONT> </DIV>
<DIV>Anche qui, proviamo a rispondere a qualche domanda/ipotesi=20
interpretativa:</DIV>
<DIV>- coordinamento inadempiente in quanto inesistente come struttura =
delegata=20
dai gruppi? non male come auto-presa in giro per un tempo non =
breve...</DIV>
<DIV>- inadempiente per inesperienza/immaturit=E0 politica dei suoi =
portavoce=20
?<EM>(non =E8 un giudizio, come gi=E0 detto sopra)</EM></DIV>
<DIV><EM></EM>- inadempiente in quanto "aperto" a tutti? Abbiamo il =
coraggio di=20
dircelo, in parte credo di s=EC, perch=E8 qualunque sia la risposta alle =
domande=20
poste fin qui, la partecipazione costante e forte di esponenti di gruppi =
organizzati <EM>(associazioni, partiti, sindacati, presenze diverse e in =
momenti=20
diversi) </EM>ha sempre spostato il dibattito, spesso lo scontro =
politico forte,=20
su temi che certo non erano l'espressione dei gruppi n=E8 dei loro =
"eventuali"=20
portavoce. Temi politici significativi, che hanno ogni volta trasformato =
le=20
riunioni di coordinamento in mini-assemblee, cadendo esattamente, tanto =
per=20
essere democraticamente aperti a tutti, in ci=F2 che avevamo tanto =
tenacemente=20
rifiutato nelle assemblee infinite pre-coordinamento: la creazione di un =
luogo=20
ristretto di dibattito e decisione politica - perch=E8 questo alla fine =
=E8 stato=20
<EM>(v. adesione allo sciopero del 14, dove? in un coordinamento =
allargato, ci=20
si diceva - come se non lo fosse sempre stato per scelta di tutti =
noi...o=20
allargato =E8 altro da aperto?) </EM>fuori dall'assemblea.</DIV>
<DIV><EM></EM>Dico che ha "spostato" il dibattito perch=E8 avrebbe =
dovuto essere=20
tutt'altro quello dentro il coordinamento <EM>(data per non-scontata =
l'ipotesi=20
che il coordinamento sia stato eletto; se cos=EC non fosse, allora trovo =
ancora=20
pi=F9 colpevole chi ha abusato per tante riunioni di uno spazio che =
tutti=20
credevamo fosse altro, e un po' ingenuamente abbiamo continuato a =
frequentare,=20
cercando in forma un po' anarchica di contribuire alla discussione =
politica=20
anche in quanto appartenenti a un qualche gruppo).</EM></DIV>
<DIV><EM></EM> </DIV>
<DIV>- Di tutto ci=F2 siamo anzitutto responsabili noi che lavoriamo nei =
gruppi,=20
perch=E8 non ci siamo assunti la responsabilit=E0 di dare seguito alle =
decisioni=20
prese collettivamente e abbiamo continuato, consapevolmente o meno, a =
viaggiare=20
nell'equivoco, anzich=E8 porre con chiarezza e immediatamente il =
problema l=E0 dove=20
si presentava.</DIV>
<DIV>Non attribuisco affatto quindi intenzioni politiche perverse o=20
intenzionalmente prevaricanti a chi ha partecipato "da esterno" a questi =
incontri: qualunque spazio libero =E8 normale venga occupato da chi ne =
ha le=20
capacit=E0, anche semplicemente per discutere e confrontarsi sulle cose =
che=20
ciascuno ritiene pi=F9 importanti.</DIV>
<DIV> </DIV>
<DIV>- Quanto al coordinamento "aperto" come forma democratica, credo =
non=20
sarebbe cos=EC antidemocratico in una fase di sperimentazione di una =
struttura e=20
di crescita dei gruppi e dei loro portavoce, salvaguardarne le funzioni =
provando=20
a metterle in atto in momenti pi=F9 "protetti", intesi come riservati =
inizialmente=20
ai soli portavoce, che si devono assumere la responsabilit=E0 di =
rispondere a=20
ciascun gruppo, a tutti i gruppi e all'assemblea, della qualit=E0 del =
lavoro che=20
portano avanti, e che non immagino assolutamente sia necessario =
controllare=20
rispetto ad eventuali fantascientifiche "fughe in avanti".</DIV>
<DIV>Chi ha una qualche esperienza di lavoro politico sa benissimo che =
=E8=20
necessaria, per chi magari comincia ora a sperimentarlo, una fase di =
crescita di=20
consapevolezza e di assunzione di responsabilit=E0, per essere in grado =
in un=20
momento successivo di confrontarsi ed anche nel caso contrapporsi ad =
istanze=20
magari estranee a quel momento e in quella sede.</DIV>
<DIV>Ma credo, e sinceramente lo preferirei di molto, si possa anche =
provare a=20
mantenere il coordinamento aperto come si era deciso, verificando nel =
momento in=20
cui fosse realmente costituito la capacit=E0 dei suoi componenti di =
orientare i=20
contenuti, le modalit=E0 e gli obiettivi delle riunioni a quelle che =
sono le sue=20
funzioni.</DIV>
<DIV>Nulla =E8 deciso per sempre, se non funziona si cambia, purch=E8 ci =
si=20
confronti con chiarezza. </DIV>
<DIV> </DIV>
<DIV><STRONG>Quindi, la proposta/scommessa</STRONG></DIV>
<DIV><FONT color=3D#ff0000>Vogliamo provare ad arrivare alla riunione di =
coordinamento dell' 8 gennaio con un coordinamento fatto dai portavoce =
dei=20
gruppi (10,12,14, ...), con una faccia, un nome, un indirizzo, un numero =
telefonico, magari una e-mail <EM>(un elenco fatto circolare=20
prima)?</EM></FONT></DIV>
<DIV><FONT color=3D#ff0000><EM></EM></FONT> </DIV>
<DIV><FONT color=3D#ff0000>Vogliamo finalmente chiedere ai nostri =
portavoce di=20
essere garanti, assumendosene la responsabilit=E0 nei confronti dei =
gruppi stessi=20
e dell'assemblea, delle funzioni che al coordinamento noi tutti abbiamo=20
attribuito? Basta andare a rileggersi un vecchio documento per =
ricordarsele, non=20
sto quindi a riscriverle qui</FONT></DIV>
<DIV><FONT color=3D#ff0000></FONT> </DIV>
<DIV><FONT color=3D#ff0000>Se prima del giorno 8.1 qualche gruppo non si =
incontra=20
pi=F9 e quindi non pu=F2 scegliere il suo portavoce, o sente l'esigenza =
di chiarirsi=20
meglio al suo interno i compiti del coordinamento di cui sopra, sarebbe =
cos=EC=20
strano rimandare la riunione a "struttura costituita" e "compiti chiari =
e=20
definiti", come segno di maggior consapevolezza per =
l'avvenire?</FONT></DIV>
<DIV> </DIV>
<DIV><FONT color=3D#000000>- e per ultimo, la "segreteria" di supporto, =
richiesta=20
rilanciata in chiusura mentre tutti scappavano, a quel punto ancora =
pi=F9=20
velocemente: ci si =E8 scambiati tra i pochi rimasti un appuntamento per =
luned=EC a=20
Puntorosso dei volontari per questo compito.</FONT></DIV>
<DIV><FONT color=3D#000000></FONT>Mi ero data disponibile, ma ci ho =
ripensato, e=20
credo sarebbe stata una scelta sbagliata e improduttiva per la crescita =
del=20
senso di responsabilit=E0 in tutti noi: non ci si rende conto di quanto =
qualcosa =E8=20
necessario finch=E8 non si constatano sulla propria pelle le conseguenze =
della sua=20
mancanza. L'azione di supplenza serve soltanto a nascondere il problema, =
fino=20
alla prossima occasione, meglio allora essere costretti a chiederci come =
mai=20
nessuno convoca pi=F9 riunioni, scrive verbali delle assemblee, fa =
girare=20
comunicazioni...</DIV>
<DIV>Chiss=E0, forse =E8 giusto, magari ci si d=E0 una mossa, o se =
nessuno lo fa vuol=20
dire che abbiamo perso tanto tempo per nulla...</DIV>
<DIV> </DIV>
<DIV><FONT color=3D#000000>Bianca Dacomo Annoni</FONT></DIV>
<DIV><FONT color=3D#000000></FONT> </SPAN></FONT></FONT><FONT=20
face=3DArial><BR></FONT></DIV></DIV></DIV></BODY></HTML>
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