[Forumlucca] articoli

Delete this message

Reply to this message
Author: Unknown
Date:  
Subject: [Forumlucca] articoli
This is a multi-part message in MIME format.

------=_NextPart_000_072A_01C15BDB.D3810CE0
Content-Type: text/plain;
    charset="iso-8859-1"
Content-Transfer-Encoding: quoted-printable


Tra gli articoli segnalo il primo come particolarmente interessante:

ANTRACE
Sulle tracce dell'untore=20
MANLIO DINUCCI=20





Molti probabilmente saranno rimasti perplessi di fronte a quanto ha =
dichiarato il biologo statunitense Garth Nicolson, in un'intervista al =
manifesto (del 14 ottobre), a proposito dei casi di antrace verificatisi =
negli Usa: "Ritengo che questo tipo di bioterrorismo abbia stretti =
collegamenti con gli ambienti della base militare di Fort Detrick, in =
Maryland, e con i laboratori di ricerca scientifica militare del governo =
americano a Boca Raton, in Florida". Anche se ad affermarlo =E8 uno =
scienziato di fama mondiale, molti si saranno chiesti: ma com'=E8 =
possibile che, negli ambienti militari Usa, ci sia qualcuno che sparge =
spore di antrace nel suo stesso paese?
Che questo possa verificarsi lo dimostrano casi analoghi, ufficialmente =
ammessi dal Pentagono. Ricostruiamo sinteticamente la storia: il 23 =
dicembre 1976, l'International Herald Tribune dette notizia che, nel =
novembre 1950, l'esercito Usa aveva disseminato nella citt=E0 di San =
Francisco dei germi per verificare le potenzialit=E0 di un attacco =
batteriologico da parte russa. La notizia, riportata in un trafiletto, =
non avrebbe avuto credibilit=E0 se non fosse caduta sotto gli occhi di =
un avvocato, Edward Nevin, il cui nonno era morto di una misteriosa =
malattia proprio nel novembre 1950.
L'avvocato Nevin sporse denuncia contro il dipartimento della difesa =
che, messo alle strette dalla corte di giustizia di San Francisco e da =
una commissione senatoriale, fu costretto ad ammettere la verit=E0: dal =
1950 al 1960, aveva volutamente effettuato almeno 239 disseminazioni di =
agenti batteriologici in luoghi molto frequentati. Tra questi, la =
metropolitana di New York che, in almeno due occasioni (il 7 e 10 giugno =
1956), era stata contaminata con colture di bacilli immesse nei condotti =
dell'aria condizionata.
Tecniche analoghe erano state usate per infettare l'aeroporto di =
Washington e due tunnel sull'autostrada della Pennsylvania. Per =
infettare la baia di San Francisco, era stato invece disseminato dello =
spray da un aereo. Questi dati si trovano in documenti ufficiali del =
Pentagono, portati alla luce dalla sottocommissione sulle risorse umane =
del senato degli Stati Uniti (cfr. Us senate, Biological Testing =
Involving Human Subjects by the Department of Defense/Hearings before =
the Subcommittee on Human Resources, Washington, 1977).
I responsabili di Fort Detrick sostennero che gli esperimenti avevano =
scopo difensivo e che i microrganismi disseminati erano innocui e =
tuttalpi=F9 potevano provocare piccoli disturbi. Ma si contraddissero, =
quando ammisero di aver verificato gli effetti dei germi monitorando =
l'aumento dei ricoveri ospedalieri in base a determinate patologie. =
Nessuno ha mai saputo quali siano stati i reali effetti di questi =
esperimenti compiuti su milioni di inconsapevoli cavie umane, n=E9 se =
sono stati in seguito ripetuti (cfr. F. Santoianni, L'ultima epidemia, =
Ecp, Firenze, 1990).
Su questo sfondo, =E8 allarmante che il presidente Bush abbia =
stracciato, tra i vari trattati, proprio la Convenzione internazionale =
sulle armi biologiche del 1972 ratificata anche dagli Usa, rifiutandosi =
di sottoscrivere l'accordo che autorizza ispezioni nei laboratori (il =
manifesto, 26 luglio 2001). E' inquietante il fatto - rivelato dal New =
York Times il 4 settembre, una settimana prima degli attentati =
terroristici - che un'agenzia del Pentagono abbia costituito nel Nevada =
un laboratorio segreto in cui "simula" la produzione di agenti patogeni =
per la guerra biologica. E' ancora pi=F9 inquietante ci=F2 che hanno =
dichiarato al New York Times funzionari della difesa: "Il Pentagono ha =
redatto, agli inizi di quest'anno, un piano per produrre con =
l'ingegneria genetica una variante potenzialmente pi=F9 efficace del =
batterio che provoca l'antrace, una malattia mortale ideale per la =
guerra batteriologica" (il manifesto, 6 settembre 2001).
Risulta quindi fondata l'ipotesi di Garth Nicolson che gli atti di =
bioterrorismo possano avere una matrice interna agli Stati uniti. "Ho =
forti dubbi -egli sottolinea - che qui siamo in presenza di atti di =
bioterrorismo perpetrati da terroristi esterni. In questo piano, che ha =
un'orchestrazione, c'=E8 dell'altro". Che cosa? E' difficile dirlo, ma =
intanto se ne vedono gli effetti. Il virus pi=F9 efficace che i =
bioterroristi stanno disseminando negli Stati Uniti e nell'intero =
Occidente =E8 quello della paura: esso attacca le menti, impedendo di =
ragionare sui reali motivi della guerra, e scatena istinti ancestrali di =
aggressivit=E0 contro la minaccia di un nemico che - ha detto Bush - "si =
nasconde nell'ombra" e assume sembianze via via diverse (oggi quella di =
bin Laden, domani nuovamente quella di Saddam Hussein, poi un'altra =
ancora). Si =E8 aperta cos=EC la caccia duratura all'untore del 21 =
secolo.=20

      marted=EC 23 ottobre 2001  =20
      GIOVED=CC
      Un dibattito
      contro la guerra



      LUCCA. Gioved=EC alle 21 nella sala ex Corte d'Assise della =
Provincia si svolger=E0 una assemblea dibattito sul tema =ABFermare la =
guerra e allargare la mobilitazione=BB e sul futuro del diritto =
internazionale con il prof. Danilo Zolo, ordinario di filosofia del =
diritto nella facolt=E0 di giurisprudenza dell'universit=E0 di Firenze. =
L'iniziativa =E8 organizzata dal coordinamento =ABUn altro mondo =E8 =
possibile=BB (Rete di Lilliput, Lavorosociet=E0cambiarerotta Area Cgil, =
Arci, Rifondazione, Ambiente e Futuro, singoli cittadini), Assemblea =
spazi autogestiti, Cobas, comitato contro la guerra, Conf. dei =
Comunisti, Giovani Comunisti.=20



Scuola della pace
Zanchetta
presenta
i programmi


LUCCA. E' per oggi alle 17,30 a Palazzo Ducale (sala di rappresentanza) =
l'appuntamento con il nuovo direttore della =ABScuola della Pace=BB =
della Provincia, Aldo Zanchetta, il quale nell'occasione presenter=E0 ai =
rappresentanti delle associazioni di volontariato, del commercio =
equo-solidale e ai cittadini, i programmi della =ABScuola della Pace=BB.
L'incontro servir=E0 soprattutto per definire le linee guida del Forum =
permanente con le associazioni a cui saranno chiamati a dare il proprio =
contributo i sodalizi presenti sul territorio ma anche i principali enti =
locali.




Contestazione a Venezia
Contro la guerra, bloccata l'inaugurazione dell'anno accademico=20


Occpuazione dell'Auditoruim Santa Margherita, e in pi=F9 uova e petardi =
per "sconsacarare" l'inaugurazione dell'anno accademico della =
prestigiosa universit=E0 Ca' Foscari di Venezia. Contro la guerra e =
contro la riforma universitaria.
Ieri mattina gli studenti universitari di Venezia si sono presentati =
alle 8,30 nellla sala dell'auditorium cittadino che doveva ospitare la =
presentazione dell'anno accademico alla presenza del ministro =
dell'istruzione, la "lady di ferro" Letizia Moratti. Poco pi=F9 tardi =
sono arrivati anche gli studenti delle scuole di Venezia, e poi quelli =
mestrini, partiti in corteo da piazzale Roma. In poco tempo, insomma, =
palco e platea sono stati invasi da ragazze e ragazzi. Ed ecco arrivare =
la comunicazione d'ufficio: Moratti "per imporrogabili impegni =
governativi" non avrebbe partecipato all'inaugurazione. "Una vittoria =
che non pensavamo di raggiungere", racconta Tommaso Cacciari degli =
Studenti disobbedienti, che insieme al Collettivo studenti Ca' Foscari e =
al Coordinamento studenti medi di Venezia e Mestre hanno organizzato la =
protesta. Immediato il collegamento tra il mondo scolastico e la =
situazione internazionale: da una parte sempre pi=F9 soldi vengono =
stanziati per le spese militari di un occidente perennemente in guerra, =
dall'altra salgono le tasse universitarie e le nuove facolt=E0 =
strutturate sul 3+2 (tre anni per conseguire la laurea junior, pi=F9 due =
anni per conseguire la laurea "vera") arrivano a chiedere un esborso di =
10 milioni per poter accedere alla specializzazione.
Non =E8 servito a nulla spostare il ricevimento nella sala Ca' Dolfin: =
gli studenti sono arrivati anche l=EC, lanciando uova, petardi e =
fumogeni "per rovinare almeno l'appettito a quei signori". "Ma il senso =
della mobilitazione di oggi sta tutta nei fiori", scrivono gli studenti. =
Quei fiori usati per addobbare il palco, e "riciclati" dai ragazzi per =
un fine pi=F9 nobile: omaggio alle vittime della guerra in Afghanistan. =
I fiori sono volati in aria, sono stati regalati alle gente per strada, =
hanno colorato il corteo. "Oggi la guerra non ha trovato cittadinanza =
nella nostra citt=E0", scrivono ancora, ringraziando il centro sociale =
Rivolta, il Laboratorio Morion e il Venezia Social forum che hanno =
partecipato all'iniziativa.=20




INDYMEDIA:

L'industria bellica italiana =E8 specializzata soprattutto nella =
meccanica e nell'elettronica. L'azienda dominante del settore =E8 =
Finmeccanica, seguita da Fiat e, per quanto riguarda le armi leggere, =
dalla Beretta. Il fatturato totale per il 1999 =E8 stato di 14mila =
miliardi=20

*Finmeccanica*=20
=E8 di propriet=E0 del governo per il 35% e dei privati del 65%, =
possiede:=20
il 100% dell'Alenia Aereospaziale: aerei militari=20
il 100% dell'Alenia Difesa, che a sua volta possiede il 100% della =
Divisione Otobreda (sistemi di armi), il 50% dell'Alenia Marconi =
(italo-britannica: armi teleguidate, sistemi elettronici di difesa) e il =
47% della Elettronica SpA (italo-francese: sistemi elettronici di =
difesa)=20
il 100% dell'Ansaldo=20
il 100% dell'Elsag: radar=20
il 50% dell'Agusta Westland (italo-britannica): elicotteri=20
il 50% dell'European Aircraft JV (italo-franco-inglese)=20
il 25% della New Matra Bae Dynamics britannico-francese): missili =
teleguidati=20


*Fincantieri SpA*:=20
navi da guerra, sottomarini=20


*FIAR SpA*:=20
sistemi elettronici di difesa=20


*Fiat SpA*=20
possiede=20
il 100% dell'Alfa Romeo Avio SpA: motori aerei=20
il 100% della Fiat Avio SpA: motori aerei=20
il 100% dellla BPD Difesa e Spazio: munizioni=20
il 100% dell'Iveco SpA: veicoli armati=20
il 75% dell'Aermacchi: aerei militari e civili=20


*Beretta*:=20
pistole, ficili, munizioni=20



Le esportazioni autorizzate dal governo sono solo il 18,5% del fatturato =
totale dell'industria italiana aerospaziale, navale, terrestre ed =
elettronica, la quale nel suo insieme nel 1999 ha avuto un giro di =
affare di 14 mila miliardi di lire, con un incremento del 2% rispetto =
all'anno prima. Quasi la met=E0 di queste entrate provengono dal mercato =
estero. Tra i settori maggiormente in crescita c'=E8 quello =
elicotteristico militare, il cui mercato dovrebbe espandersi del 50% tra =
il 1999 e il 2005 secondo una stima dell'Aiad (dell'Associazione =
Industrie per l'Aerospazio, i Sistemi e la Difesa). Un altro settore in =
forte crescita =E8 quello dei sistemi di comando, controllo e =
comunicazione, che nel 1999 ha registrato un incremento del 30%. Anche =
per il settore nazionale spaziale, la relazione d'esercizio per il 1999 =
dell'Aiad parla di "fase complessivamente positiva e di crescita". Pure =
il settore terrestre ha avuto buone performance nel 1999 grazie a =
"recenti successi sul mercato internazionale".=20

Fra i principali importatori di carri armati, velivoli e altre armi =
pesanti, che si sono aggiudicati il 65% delle esportazioni (con il via =
libera del governo di centrosinistra, fonte novembre 2000) spiccano =
molti Pesi del Sud del mondo. A tal proposito =E8 interessante riportare =
una dichiarazione di Maria Villa, responsabile del Coordinamento Armi di =
Amnesty International: "Siamo estremamente preoccupati perch=E9 le armi =
italiane stanno affluendo in zone ad alto rischio e ad alta =
tensione(Cina, la Turchia, l'India, l'Algeria e le Filippine). L'Italia =
ha un'ottima legge in materia di commercio per le armi che vieta la =
vendita a paesi belligeranti e responsabili di accertate violazioni dei =
diritti umani l'applicazione, per=F2, non =E8 altrettanto coraggiosa e =
cos=EC troviamo pistole Beretta nelle cantine della Sierra Leone: in =
tema di commercio delle armi, entrare in Europa per noi ha significato =
una diminuzione dei controlli".=20
Quindi ottimi clienti dell'Italia sono anche nazioni povere e in via di =
sviluppo. Secondo il responsabile del centro documentazione =
dell'Archivio Disarmo di Roma, Maurizio Simoncelli, a stimolare il =
mercato mondiale delle armi, oltre alla ristrutturazione delle forze =
armate dei paesi industrializzati, sono i crediti all'esportazione: =
circa un quarto del debito pubblico delle nazioni del terzo mondo, =
infatti, =E8 dovuto ad acquisti militari e se il Paese ordinante alla =
fine non paga il conto, a farne le spese sono i contribuenti del Paese =
esportatore, perch=E9 a garanzia del pagamento c'=E8 spesso =
un'istituzione statale, che nel caso italiano =E8 l'Istituto per i =
Servizi Assicurativi del Commercio Estero.=20

Maggiori informazioni al seguente indirizzo:=20
http://www.inventati.org/figlidellecrociate/giustiziainfinita/armi_italia=
.html=20

www.inventati.org/figlidellecrociate/giu...


------=_NextPart_000_072A_01C15BDB.D3810CE0
Content-Type: text/html;
    charset="iso-8859-1"
Content-Transfer-Encoding: quoted-printable


<!DOCTYPE HTML PUBLIC "-//W3C//DTD HTML 4.0 Transitional//EN">
<HTML><HEAD>
<META content=3D"text/html; charset=3Diso-8859-1" =
http-equiv=3DContent-Type>
<META content=3D"MSHTML 5.00.2614.3500" name=3DGENERATOR>
<STYLE></STYLE>
</HEAD>
<BODY bgColor=3D#ffffff>
<DIV><FONT face=3DArial size=3D2>
<P><U>Tra gli articoli segnalo il primo come particolarmente =
interessante:</U>
<P><SPAN class=3Docchiello><FONT=20
size=3D2><STRONG>ANTRACE</STRONG></FONT></SPAN><BR><SPAN =
class=3Dtitolo3><FONT=20
size=3D5>Sulle tracce dell'untore </FONT></SPAN><BR><SPAN =
class=3Dfirma><FONT=20
size=3D2></TXF><U>MANLIO DINUCCI </U></FONT></SPAN><BR></TXT><SPAN=20
class=3Dtesto1></P>
<P><FONT size=3D2></FONT></SPAN><BR></ACM><SPAN class=3Dtesto1>
<P><FONT size=3D2>Molti probabilmente saranno rimasti perplessi di =
fronte a quanto=20
ha dichiarato il biologo statunitense Garth Nicolson, in un'intervista =
al<I>=20
manifesto</I> (del 14 ottobre), a proposito dei casi di antrace =
verificatisi=20
negli Usa: "Ritengo che questo tipo di bioterrorismo abbia stretti =
collegamenti=20
con gli ambienti della base militare di Fort Detrick, in Maryland, e con =
i=20
laboratori di ricerca scientifica militare del governo americano a Boca =
Raton,=20
in Florida". Anche se ad affermarlo =E8 uno scienziato di fama mondiale, =
molti si=20
saranno chiesti: ma com'=E8 possibile che, negli ambienti militari Usa, =
ci sia=20
qualcuno che sparge spore di antrace nel suo stesso paese?<BR>Che questo =
possa=20
verificarsi lo dimostrano casi analoghi, ufficialmente ammessi dal =
Pentagono.=20
Ricostruiamo sinteticamente la storia: il 23 dicembre 1976, =
l'<I>International=20
Herald Tribune</I> dette notizia che, nel novembre 1950, l'esercito Usa =
aveva=20
disseminato nella citt=E0 di San Francisco dei germi per verificare le=20
potenzialit=E0 di un attacco batteriologico da parte russa. La notizia, =
riportata=20
in un trafiletto, non avrebbe avuto credibilit=E0 se non fosse caduta =
sotto gli=20
occhi di un avvocato, Edward Nevin, il cui nonno era morto di una =
misteriosa=20
malattia proprio nel novembre 1950.<BR>L'avvocato Nevin sporse denuncia =
contro=20
il dipartimento della difesa che, messo alle strette dalla corte di =
giustizia di=20
San Francisco e da una commissione senatoriale, fu costretto ad =
ammettere la=20
verit=E0: dal 1950 al 1960, aveva volutamente effettuato almeno 239 =
disseminazioni=20
di agenti batteriologici in luoghi molto frequentati. Tra questi, la=20
metropolitana di New York che, in almeno due occasioni (il 7 e 10 giugno =
1956),=20
era stata contaminata con colture di bacilli immesse nei condotti =
dell'aria=20
condizionata.<BR>Tecniche analoghe erano state usate per infettare =
l'aeroporto=20
di Washington e due tunnel sull'autostrada della Pennsylvania. Per =
infettare la=20
baia di San Francisco, era stato invece disseminato dello spray da un =
aereo.=20
Questi dati si trovano in documenti ufficiali del Pentagono, portati =
alla luce=20
dalla sottocommissione sulle risorse umane del senato degli Stati Uniti =
(cfr. Us=20
senate, <I>Biological Testing Involving Human Subjects by the Department =
of=20
Defense/Hearings before the Subcommittee on Human Resources</I>, =
Washington,=20
1977).<BR>I responsabili di Fort Detrick sostennero che gli esperimenti =
avevano=20
scopo difensivo e che i microrganismi disseminati erano innocui e =
tuttalpi=F9=20
potevano provocare piccoli disturbi. Ma si contraddissero, quando =
ammisero di=20
aver verificato gli effetti dei germi monitorando l'aumento dei ricoveri =

ospedalieri in base a determinate patologie. Nessuno ha mai saputo quali =
siano=20
stati i reali effetti di questi esperimenti compiuti su milioni di =
inconsapevoli=20
cavie umane, n=E9 se sono stati in seguito ripetuti (cfr. F. Santoianni, =

<I>L'ultima epidemia</I>, Ecp, Firenze, 1990).<BR>Su questo sfondo, =E8 =
allarmante=20
che il presidente Bush abbia stracciato, tra i vari trattati, proprio la =

Convenzione internazionale sulle armi biologiche del 1972 ratificata =
anche dagli=20
Usa, rifiutandosi di sottoscrivere l'accordo che autorizza ispezioni nei =

laboratori (<I>il manifesto</I>, 26 luglio 2001). E' inquietante il =
fatto -=20
rivelato dal <I>New York Times </I>il 4 settembre, una settimana prima =
degli=20
attentati terroristici - che un'agenzia del Pentagono abbia costituito =
nel=20
Nevada un laboratorio segreto in cui "simula" la produzione di agenti =
patogeni=20
per la guerra biologica. E' ancora pi=F9 inquietante ci=F2 che hanno =
dichiarato al=20
<I>New York Times </I>funzionari della difesa: "Il Pentagono ha redatto, =
agli=20
inizi di quest'anno, un piano per produrre con l'ingegneria genetica una =

variante potenzialmente pi=F9 efficace del batterio che provoca =
l'antrace, una=20
malattia mortale ideale per la guerra batteriologica" (<I>il =
manifesto</I>, 6=20
settembre 2001).<BR>Risulta quindi fondata l'ipotesi di Garth Nicolson =
che gli=20
atti di bioterrorismo possano avere una matrice interna agli Stati =
uniti. "Ho=20
forti dubbi -egli sottolinea - che qui siamo in presenza di atti di=20
bioterrorismo perpetrati da terroristi esterni. In questo piano, che ha=20
un'orchestrazione, c'=E8 dell'altro". Che cosa? E' difficile dirlo, ma =
intanto se=20
ne vedono gli effetti. Il virus pi=F9 efficace che i bioterroristi =
stanno=20
disseminando negli Stati Uniti e nell'intero Occidente =E8 quello della =
paura:=20
esso attacca le menti, impedendo di ragionare sui reali motivi della =
guerra, e=20
scatena istinti ancestrali di aggressivit=E0 contro la minaccia di un =
nemico che -=20
ha detto Bush - "si nasconde nell'ombra" e assume sembianze via via =
diverse=20
(oggi quella di bin Laden, domani nuovamente quella di Saddam Hussein, =
poi=20
un'altra ancora). Si =E8 aperta cos=EC la caccia duratura all'untore del =
21 secolo.=20
</FONT></P>
<P>
<TABLE border=3D0>
  <TBODY>
  <TR>
    <TD width=3D393>
      <DIV><FONT face=3DArial size=3D1>marted=EC 23 ottobre =
2001</FONT></DIV></TD>
    <TD width=3D164>&nbsp;</TD></TR>
  <TR>
    <TD vAlign=3Dtop width=3D393><!-- INIZIO ll404a  --><FONT =
color=3D#000000=20
      face=3DArial size=3D2><STRONG>GIOVED=CC<BR></STRONG></FONT><FONT =
color=3D#000000=20
      face=3DArial size=3D5><STRONG>Un dibattito<BR>contro la=20
      guerra<BR></STRONG></FONT><FONT color=3D#000000 face=3DArial=20
      size=3D2><STRONG></STRONG></FONT><FONT color=3D#000000 =
face=3DArial=20
      size=3D2><STRONG></STRONG></FONT><FONT color=3D#000000 =
face=3DArial=20
      size=3D1><BR></FONT><FONT color=3D#000000 face=3DArial =
size=3D2><BR>LUCCA. Gioved=EC=20
      alle 21 nella sala ex Corte d'Assise della Provincia si svolger=E0 =
una=20
      assemblea dibattito sul tema =ABFermare la guerra e allargare la=20
      mobilitazione=BB e sul futuro del diritto internazionale con il =
prof. Danilo=20
      Zolo, ordinario di filosofia del diritto nella facolt=E0 di =
giurisprudenza=20
      dell'universit=E0 di Firenze. L'iniziativa =E8 organizzata dal =
coordinamento=20
      =ABUn altro mondo =E8 possibile=BB (Rete di Lilliput, =
Lavorosociet=E0cambiarerotta=20
      Area Cgil, Arci, Rifondazione, Ambiente e Futuro, singoli =
cittadini),=20
      Assemblea spazi autogestiti, Cobas, comitato contro la guerra, =
Conf. dei=20
      Comunisti, Giovani Comunisti.</FONT></TD></TR></TBODY></TABLE></P>
<P><FONT color=3D#000000 face=3DArial size=3D2><STRONG>Scuola della=20
pace<BR></STRONG></FONT><FONT color=3D#000000 face=3DArial=20
size=3D5><STRONG>Zanchetta<BR>presenta<BR>i =
programmi<BR></STRONG></FONT><FONT=20
color=3D#000000 face=3DArial size=3D2><STRONG></STRONG></FONT><FONT =
color=3D#000000=20
face=3DArial size=3D2><STRONG></STRONG></FONT><FONT color=3D#000000 =
face=3DArial=20
size=3D1><BR></FONT><FONT color=3D#000000 face=3DArial =
size=3D2><BR>LUCCA. E' per oggi=20
alle 17,30 a Palazzo Ducale (sala di rappresentanza) l'appuntamento con =
il nuovo=20
direttore della =ABScuola della Pace=BB della Provincia, Aldo Zanchetta, =
il quale=20
nell'occasione presenter=E0 ai rappresentanti delle associazioni di =
volontariato,=20
del commercio equo-solidale e ai cittadini, i programmi della =ABScuola =
della=20
Pace=BB.<BR>L'incontro servir=E0 soprattutto per definire le linee guida =
del Forum=20
permanente con le associazioni a cui saranno chiamati a dare il proprio=20
contributo i sodalizi presenti sul territorio ma anche i principali enti =


locali.</FONT></P>
<P></SPAN><BR>&nbsp;</P>
<P><SPAN class=3Dtitolo3><FONT size=3D5>Contestazione a=20
Venezia</FONT></SPAN><BR><SPAN class=3Dsommario><FONT size=3D2>Contro la =
guerra,=20
bloccata l'inaugurazione dell'anno accademico =
</FONT></SPAN><BR></TXT><SPAN=20
class=3Dtesto1></P>
<P><FONT size=3D2>Occpuazione dell'Auditoruim Santa Margherita, e in =
pi=F9 uova e=20
petardi per "sconsacarare" l'inaugurazione dell'anno accademico della=20
prestigiosa universit=E0 Ca' Foscari di Venezia. Contro la guerra e =
contro la=20
riforma universitaria.<BR>Ieri mattina gli studenti universitari di =
Venezia si=20
sono presentati alle 8,30 nellla sala dell'auditorium cittadino che =
doveva=20
ospitare la presentazione dell'anno accademico alla presenza del =
ministro=20
dell'istruzione, la "lady di ferro" Letizia Moratti. Poco pi=F9 tardi =
sono=20
arrivati anche gli studenti delle scuole di Venezia, e poi quelli =
mestrini,=20
partiti in corteo da piazzale Roma. In poco tempo, insomma, palco e =
platea sono=20
stati invasi da ragazze e ragazzi. Ed ecco arrivare la comunicazione =
d'ufficio:=20
Moratti "per imporrogabili impegni governativi" non avrebbe partecipato=20
all'inaugurazione. "Una vittoria che non pensavamo di raggiungere", =
racconta=20
Tommaso Cacciari degli <I>Studenti disobbedienti</I>, che insieme al=20
<I>Collettivo studenti Ca' Foscari</I> e al <I>Coordinamento studenti =
medi di=20
Venezia e Mestre</I> hanno organizzato la protesta. Immediato il =
collegamento=20
tra il mondo scolastico e la situazione internazionale: da una parte =
sempre pi=F9=20
soldi vengono stanziati per le spese militari di un occidente =
perennemente in=20
guerra, dall'altra salgono le tasse universitarie e le nuove facolt=E0 =
strutturate=20
sul 3+2 (tre anni per conseguire la laurea <I>junior</I>, pi=F9 due anni =
per=20
conseguire la laurea "vera") arrivano a chiedere un esborso di 10 =
milioni per=20
poter accedere alla specializzazione.<BR>Non =E8 servito a nulla =
spostare il=20
ricevimento nella sala Ca' Dolfin: gli studenti sono arrivati anche =
l=EC,=20
lanciando uova, petardi e fumogeni "per rovinare almeno l'appettito a =
quei=20
signori". "Ma il senso della mobilitazione di oggi sta tutta nei fiori", =

scrivono gli studenti. Quei fiori usati per addobbare il palco, e =
"riciclati"=20
dai ragazzi per un fine pi=F9 nobile: omaggio alle vittime della guerra =
in=20
Afghanistan. I fiori sono volati in aria, sono stati regalati alle gente =
per=20
strada, hanno colorato il corteo. "Oggi la guerra non ha trovato =
cittadinanza=20
nella nostra citt=E0", scrivono ancora, ringraziando il centro sociale =
Rivolta, il=20
Laboratorio Morion e il Venezia Social forum che hanno partecipato=20
all'iniziativa. </FONT></SPAN><BR></P>
<P>&nbsp;</P>
<P><STRONG>INDYMEDIA:</STRONG></P>
<P>L'industria bellica italiana =E8 specializzata soprattutto nella =
meccanica e=20
nell'elettronica. L'azienda dominante del settore =E8 Finmeccanica, =
seguita da=20
Fiat e, per quanto riguarda le armi leggere, dalla Beretta. Il fatturato =
totale=20
per il 1999 =E8 stato di 14mila miliardi=20
<P>*Finmeccanica* <BR>=E8 di propriet=E0 del governo per il 35% e dei =
privati del=20
65%, possiede: <BR>il 100% dell'Alenia Aereospaziale: aerei militari =
<BR>il 100%=20
dell'Alenia Difesa, che a sua volta possiede il 100% della Divisione =
Otobreda=20
(sistemi di armi), il 50% dell'Alenia Marconi (italo-britannica: armi=20
teleguidate, sistemi elettronici di difesa) e il 47% della Elettronica =
SpA=20
(italo-francese: sistemi elettronici di difesa) <BR>il 100% dell'Ansaldo =
<BR>il=20
100% dell'Elsag: radar <BR>il 50% dell'Agusta Westland =
(italo-britannica):=20
elicotteri <BR>il 50% dell'European Aircraft JV (italo-franco-inglese) =
<BR>il=20
25% della New Matra Bae Dynamics britannico-francese): missili =
teleguidati=20
<BR><BR><BR>*Fincantieri SpA*: <BR>navi da guerra, sottomarini =
<BR><BR><BR>*FIAR=20
SpA*: <BR>sistemi elettronici di difesa <BR><BR><BR>*Fiat SpA* =
<BR>possiede=20
<BR>il 100% dell'Alfa Romeo Avio SpA: motori aerei <BR>il 100% della =
Fiat Avio=20
SpA: motori aerei <BR>il 100% dellla BPD Difesa e Spazio: munizioni =
<BR>il 100%=20
dell'Iveco SpA: veicoli armati <BR>il 75% dell'Aermacchi: aerei militari =
e=20
civili <BR><BR><BR>*Beretta*: <BR>pistole, ficili, munizioni =
<BR><BR><BR><BR>Le=20
esportazioni autorizzate dal governo sono solo il 18,5% del fatturato =
totale=20
dell'industria italiana aerospaziale, navale, terrestre ed elettronica, =
la quale=20
nel suo insieme nel 1999 ha avuto un giro di affare di 14 mila miliardi =
di lire,=20
con un incremento del 2% rispetto all'anno prima. Quasi la met=E0 di =
queste=20
entrate provengono dal mercato estero. Tra i settori maggiormente in =
crescita=20
c'=E8 quello elicotteristico militare, il cui mercato dovrebbe =
espandersi del 50%=20
tra il 1999 e il 2005 secondo una stima dell'Aiad (dell'Associazione =
Industrie=20
per l'Aerospazio, i Sistemi e la Difesa). Un altro settore in forte =
crescita =E8=20
quello dei sistemi di comando, controllo e comunicazione, che nel 1999 =
ha=20
registrato un incremento del 30%. Anche per il settore nazionale =
spaziale, la=20
relazione d'esercizio per il 1999 dell'Aiad parla di "fase =
complessivamente=20
positiva e di crescita". Pure il settore terrestre ha avuto buone =
performance=20
nel 1999 grazie a "recenti successi sul mercato internazionale". =
<BR><BR>Fra i=20
principali importatori di carri armati, velivoli e altre armi pesanti, =
che si=20
sono aggiudicati il 65% delle esportazioni (con il via libera del =
governo di=20
centrosinistra, fonte novembre 2000) spiccano molti Pesi del Sud del =
mondo. A=20
tal proposito =E8 interessante riportare una dichiarazione di Maria =
Villa,=20
responsabile del Coordinamento Armi di Amnesty International: "Siamo=20
estremamente preoccupati perch=E9 le armi italiane stanno affluendo in =
zone ad=20
alto rischio e ad alta tensione(Cina, la Turchia, l'India, l'Algeria e =
le=20
Filippine). L'Italia ha un'ottima legge in materia di commercio per le =
armi che=20
vieta la vendita a paesi belligeranti e responsabili di accertate =
violazioni dei=20
diritti umani l'applicazione, per=F2, non =E8 altrettanto coraggiosa e =
cos=EC troviamo=20
pistole Beretta nelle cantine della Sierra Leone: in tema di commercio =
delle=20
armi, entrare in Europa per noi ha significato una diminuzione dei =
controlli".=20
<BR>Quindi ottimi clienti dell'Italia sono anche nazioni povere e in via =
di=20
sviluppo. Secondo il responsabile del centro documentazione =
dell'Archivio=20
Disarmo di Roma, Maurizio Simoncelli, a stimolare il mercato mondiale =
delle=20
armi, oltre alla ristrutturazione delle forze armate dei paesi =
industrializzati,=20
sono i crediti all'esportazione: circa un quarto del debito pubblico =
delle=20
nazioni del terzo mondo, infatti, =E8 dovuto ad acquisti militari e se =
il Paese=20
ordinante alla fine non paga il conto, a farne le spese sono i =
contribuenti del=20
Paese esportatore, perch=E9 a garanzia del pagamento c'=E8 spesso =
un'istituzione=20
statale, che nel caso italiano =E8 l'Istituto per i Servizi Assicurativi =
del=20
Commercio Estero. <BR><BR>Maggiori informazioni al seguente indirizzo: =
<BR><A=20
href=3D"http://www.inventati.org/figlidellecrociate/giustiziainfinita/arm=
i_italia.html"><U>http://www.inventati.org/figlidellecrociate/giustiziain=
finita/armi_italia.html</U></A>=20

<P><A=20
href=3D"http://www.inventati.org/figlidellecrociate/giustiziainfinita/arm=
i_italia.html">www.inventati.org/figlidellecrociate/giu...</A></P></FONT>=
</DIV></BODY></HTML>

------=_NextPart_000_072A_01C15BDB.D3810CE0--